Presa in carico
Presa in carico

Attraverso la sua rete di servizi e operatori sociosanitari la struttura accompagna la persona lungo tutto il suo percorso clinico/assistenziale, informandola e rendendola consapevole, ponendola nelle condizioni di concorso alle scelte che la riguardano.

A questo fine è necessario che ogni aspetto del suo percorso di cura e assistenza sia esplicitato in modo chiaro e comprensibile.

Percorso assistenziale della persona con sclerosi multipla

Il percorso assistenziale si caratterizza per la diversificazione dell’intensità degli interventi in relazione alla evoluzione della malattia, alla progressiva perdita di funzioni e di autonomia, all’evenienza di complicanze e al contesto familiare, sociale e ambientale.

Il contatto

  • Avviene attraverso il contatto diretto del paziente, del neurologo del paziente o centro di riferimento. Viene valutata la disponibilità del posto rispetto al periodo ipotizzato di ricovero che dovrà attenersi ad un massimo di 60 giorni/anno. Il primo contatto verrà gestito dal Direttore di struttura e/o persona da esso incaricato a cui il paziente inoltrerà la documentazione necessaria per una valutazione preliminare rispetto al percorso personalizzato di riabilitazione.

Prima dell'ingresso

  • Se il paziente oi familiari lo richiederanno il Direttore della struttura organizzerà, secondo la loro disponibilità, un sopralluogo presso la struttura in cui verranno consegnati la carta dei servizi e il regolamento interno.
  • Il Fisiatra/Direttore Sanitario esaminerà la documentazione pervenuta dal paziente e contatterà il centro di riferimento, qualora si ritenesse opportuno un riscontro al fine di obiettivi e criticità.

Ingresso

  • All’ingresso il paziente verrà accolto dal Direttore di Struttura, da un O.S.S. e dall’infermiere che risponderanno a eventuali domande, dubbi e perplessità dell’ospite. Gli indicheranno il funzionamento delle luci, del letto, del sistema di chiamata, la collocazione degli spazi comuni e dei servizi accessori.
  • Durante la giornata l’ospite parteciperà all’incontro con l’equipe composta dal Fisiatra, fisioterapista e infermiere che predisporranno la cartella clinica, imposteranno la terapia come da prescrizioni del Centro/Medico curante di riferimento e illustreranno le fasi del percorso riabilitativo alle quali si è sottoporrà durante il suo soggiorno.
  • Successivamente il fisiatra coordinerà con i professionisti dell’equipe interdisciplinare eventuali valutazioni e test da eseguire e redigerà il Piano Riabilitativo Individuale (PRI) sulla scorta di tutte le informazioni ottenute durante l’incontro stabilendo tempi, modi e cadenze delle attività più idonee al caso specifico e dei relativi monitoraggi.
  • Il Fisiatra condividerà il PRI elaborato in seduta multidisciplinare all'ospite incoraggiandolo ad affrontare il percorso ideato: è indispensabile la "restituzione" alla persona e ai suoi familiari, delle conclusioni alle quali si è giunti e il piano riabilitativo proposto.

Durante la degenza

  • Verranno monitorati e valutati con opportuni strumenti e scale l'andamento del PRI e la sua efficacia sulla scorta degli obiettivi enunciati nello stesso.
  • In caso di manifestazioni che necessitano di cambiamenti di terapia il Direttore Sanitario di struttura condividerà tali scelte con il Centro di sclerosi multipla.
  • Verrà monitorato il decorso della malattia aggiornando la cartella clinica.

Dimissioni

  • Verrà consegnato all’ospite un test di gradimento per il miglioramento dei servizi resi.
  • Verrà consegnata all'ospite la lettera dimissioni recante la sintesi delle attività eseguite durante il ricovero e delle schede di consigli e suggerimenti da declinare nel quotidiano e comunque fino al verificarsi del prossimo ricovero riabilitativo.